A pochi chilometri da Mantova, immersa nel verde della campagna sorge con la sua deliziosa architettura Villa Cavriani. La storia di questa villa inizia alla fine del ‘500 quando viene edificata sulle rive del Mincio una splendida costruzione patrizia. All’inizio del 600 il Prefetto delle Fabbriche Ducali Antonio Maria Viani viene incaricato da Girolamo Zanoni di rifare la facciata della Villa rendendola così affascinante come oggi appare. Passata tra le proprietà dei Marchesi Cavriani nel ‘700 venne affrescata nelle varie sale con notevoli dipinti Neoclassici e Barocchi. La villa era la residenza estiva e di caccia di questa nobile famiglia mantovana e in molti dipinti si rifà alla più famosa villa suburbana cinquecentesca della Corte dei Gonzaga, palazzo Te. Gli artisti che vi lavorano sono gli allievi di Giulio Romano che nello stesso periodo si trovano nella città di Mantova e, successivamente, nel ‘700, si risentono influssi di un grande artista quale Paolo Caliari detto il “Veronese”.